Il Plexer è un dispositivo elettrico dotato di un puntale metallico che emette una particolare forma di energia chiamata plasma (un particolare stato della corrente elettrica). L’effetto sull’epidermide è di tipo ablativo, viene cioè “bruciato” lo strato superficiale della pelle, formando delle croste puntiformi, più piccole di un millimetro, che vengono create una vicino all’altra. Gli effetti del trattamento interessano quindi solo la parte più superficiale della cute (l’epidermide appunto), riducendo al minimo la dispersione di calore nei tessuti circostanti (infatti l’occhio, che si trova al di sotto, non viene minimamente danneggiato). Queste crosticine puntiformi non creano alcun danno al derma (strato più profondo della pelle, che una volta danneggiato può lasciare cicatrici) e non viene provocato alcun sanguinamento. Già durante la seduta il medico è in grado di vedere gli effetti di trazione sulla pelle trattata, così da potersi regolare nell’intensità e nell’estensione del trattamento.